Oggi, martedì 15 maggio si è svolta nelle sale dell’Archivio della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, la conferenza stampa in occasione dell’adesione da parte di Mapei al progetto “Adotta una Guglia. Scolpisci il tuo nome nella Storia”, che entra così a far parte dei Grandi Donatori della Veneranda Fabbrica del Duomo.
Mapei, leader mondiale nella produzione di adesivi e prodotti chimici per l'edilizia, azienda globale, orgogliosa della propria milanesità e del proprio legame con la città, dà nuova dimostrazione del proprio impegno a sostegno di iniziative culturali e di solidarietà per Milano, come ha commentato l’Amministratore Unico di Mapei Giorgio Squinzi e associa la propria storia, lunga oltre 80 anni, al più importante simbolo meneghino, decidendo di sostenere il restauro delle 135 guglie del Duomo di Milano, la cui storia è da sempre legata alla generosità di grandi famiglie e illustri mecenati.
La guglia, scelta dal donatore in accordo con la Veneranda Fabbrica del Duomo, è quella del “Giovane Santo”. Posizionata in prossimità della Terrazza centrale del Duomo, verso il lato nord, la statua è databile intorno alla metà del Novecento probabile riproduzione di una statua ottocentesca. Il volto, girato di tre quarti rispetto al corpo, è dotato di un’intensa espressività. Abbigliato con un drappo che lascia scoperto il torace e la schiena, ha le braccia raccolte sul petto e i piedi scalzi.
Là, alla base del marmoreo pinnacolo, resterà scolpito l’impegno di Mapei nel sostenere la “fabbrica eterna”.
Un gesto che “dà vita ad una collaborazione tra i laboratori di ricerca Mapei e la Veneranda Fabbrica, per l’individuazione e la sperimentazione di nuovi materiali che possano rivelarsi più idonei per il Duomo e per le sue esigenze” come sottolineato dal Presidente della Veneranda Fabbrica, Fedele Confalonieri.
L’esempio di Mapei è vessillo di un modus operandi inscritto da secoli nel patrimonio genetico della Veneranda Fabbrica, poiché da oltre sei secoli i milanesi ne hanno sostenuto la costruzione anche offrendo in dono competenze e abilità.