S. BARTOLOMEA CAPITANIO

26 DicembreGuglia camminando nord-G81
Emblema: Giglio
Nasce a Lovere, in provincia di Bergamo e diocesi di Brescia, da Modesto e da Caterina Canossi, il 13 gennaio 1807. Conseguito il diploma di maestra assistente presso l’educandato delle clarisse nel 1822, comincia nell’istituto stesso la sua attività di insegnante. Nel 1824 torna in famiglia e insegna nella piccola scuola aperta nella sua stessa casa per le bambine povere. Dalla sua preoccupazione per i segni lasciati dal periodo napoleonico, soprattutto tra la gioventù femminile, sorgerà in seguito la congregazione col titolo di Maria Bambina. Bartolomea, infatti, opera nel piccolo ospedale per i poveri, fondato a Lovere dalle sorelle Caterina (che assunse poi il nome di Vincenza) e Rosa Gerosa, dove viene chiamata come direttrice ed economa. Nel 1829 scrive le regole della nuova istituzione, alla quale guadagna anche l’adesione di Caterina Gerosa. L’istituto sorge il 21 novembre 1832. Bartolomea, però, morirà il 26 luglio 1833, a ventisette anni, consunta dalla tisi, ma ancor più divorata dalla carità: la congregazione delle Suore di Maria Bambina si svilupperà sotto la guida di Caterina Gerosa. Le due fondatrici sono state canonizzate entrambe nel 1950.